In questo strano inverno fatto di nuvole che si alternano al sole stamattina mentre guardavo sul davanzale ho scorto una ragnatela …

E per la prima volta mi sono incuriosita ad osservarla ed a pensare …

Ogni ragno tesse la propria ragnatela con perfezione e bellezza …

E per questo mi viene difficile pensare che lo fa per tendere un agguato mortale alla propria preda...eppure le ragnatele non sono altro che agguati mortali …

Cosi rifletto …

E mi sembra che la vita sia tutta una ragnatela …

Quante ragnatele incontriamo lungo il percorso della nostra vita???

Di qualcuna ci accorgiamo subito, di altre no; quelle più perfide di cui non ci rendiamo conto sono quelle famigliari. Ce ne accorgiamo troppo tardi e così passiamo anni intrappolati in quei fili invisibili ma potentissimi che volontariamente, involontariamente, coscientemente, inconsciamente, percorriamo …

Fili che sono strade, autostrade, sentieri: salgono, scendono, hanno piazzole di sosta con panorami mozzafiato, sono a ridosso di burroni, hanno curve, inversioni, a volte si spezzano e ti fanno precipitare nel vuoto, incroci che impongono scelte, direzioni obbligate, strade a senso unico, strade senza via di uscita …

Forse la libertà che si acquisisce negli anni altro non è che la saggezza di capire di aver vissuto per troppo tempo una prigionia che non meritavamo e l'essere consapevoli di ciò, ci permette di conseguire la capacità di liberarcene …

14/02/2019

Rita D'amico