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Versione completa: Windows 11 - Parliamone :)
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Riassumo alcuni punti salienti per chi non ha voglia di leggere tutto.
  • Windows 11 richiede l'avvio in modalità UEFI
  • nel BIOS/UEFI deve essere abilitata l'opzione TPM (dovrebbe essere tra le opzioni di sicurezza), che potrebbe comparire solo dopo aver attivato la modalità UEFI;
  • in teoria tutte le schede madri prodotte negli ultimi 4-5 anni hanno la possibilità di attivare il modulo TPM, ma potrebbe essere necessario un aggiornamento del BIOS;
  • come conseguenza dei punti precedenti, potrebbe essere necessario convertire il partizionamento dei dischi in GPT
  • non dovrebbe essere possibile, fino a quanto ad oggi noto, l'installazione del sistema con un account locale, potrebbe essere obbligatorio installre solo avendo un Microsoft account (come considerazione personale, questa cosa mi ha fatto infuriare come mai prima, non si era mai visto che per usare il mio computer devo essere connesso a Microsoft)
  • l'aggiornamento è gratuito per i possesssori di Windows 7/8/8.1/10, fermo restando la compatibilità hardware;
  • le CPU considerate troppo vecchie non sono compatibili. Microsoft ha reso disponibile gli elenchi di CPU compatibili:
E insistono dicendo che i requisiti sono

Citazione:Affinché il tuo PC esegua Windows 11, sarà necessario un processore con due o più core e una velocità di clock di 1 GHz o superiore. Dovrà anche avere una RAM di 4 GB o più e almeno 64 GB di spazio di archiviazione. Il PC avrà anche bisogno di una versione di sicurezza TPM di TPM 1.2 o successiva e del supporto SecureBootCapable.
ma poi dicono anche


Citazione:Ciò significa che tutte le macchine che eseguono i processori Intel di sesta e settima generazione non sono idonee per ottenere il nuovo aggiornamento. Nel frattempo, sui sistemi basati su AMD, la serie A e la serie FX, insieme a Ryzen 1000 e la maggior parte dei chip Ryzen 2000 non saranno in grado di eseguire Windows 11.


 Intel di 6 e 7 generazione NON sono idonei mah.
Deve ancora uscire il pc su cui girerà decentemente?
Microsoft non la capisco più bah.
Comunque vediamo.
(Fonte Windows 11 update)
A me questa cosa dell'account online Microoft fa morire. 00001  Che sia la volta buona che la gente migra a Linux?
Altrimenti mi sa che con queste specifiche ai più toccherà cambiare pc. 000017
(26/06/2021, 15:27)BAT Ha scritto: [ -> ]Riassumo alcuni punti salienti per chi non ha voglia di leggere tutto.
  • Windows 11 richiede l'avvio in modalità UEFI
  • nel BIOS/UEFI deve essere abilitata l'opzione TPM (dovrebbe essere tra le opzioni di sicurezza), che potrebbe comparire solo dopo aver attivato la modalità UEFI;
  • in teoria tutte le schede madri prodotte negli ultimi 4-5 anni hanno la possibilità di attivare il modulo TPM, ma potrebbe essere necessario un aggiornamento del BIOS;
  • come conseguenza dei punti precedenti, potrebbe essere necessario convertire il partizionamento die dischi in GPT
  • non dovrebbe essere possibile, fino a quanto ad oggi noto, l'installazione del sistema con un account locale, potrebbe essere obbligatorio installre solo avendo un Microsoft account (come considerazione personale, questa cosa mi ha fatto infuriare come mai prima, non si era mai visto che per usare il mio computer devo essere connesso a Microsoft)
  • l'aggiornamento è gratuito per i possesssori di windows 7/8/8.1/10, fermo restando la compatibilità hardware;
  • le CPU considerate troppo vecchie non sono compatibili. Microsoft ha reso disponibile gli elenchi di CPU compatibili:
grazie
Ciao, ho avuto modo di testare la preview rilasciata a fine maggio (21996.1.210529-1541) con una certa curiosità.
Prima su macchina virtuale (VirtualBox) con pc Intel 9XXX , poi su pc Host diverso dal primo (un AMD 8XXX pre-Ryzen).

All'avvio di entrambe le macchine avevo TPM 1.2 disabilitato (e così lo ho lasciato), per cui l'installazione più funzionale (GPT) non era possibile.
Riavvio e faccio partire l'installazione MBR, lasciando automatico sulla scelta di come impostare il partizionamento.
Facendo tutto offline non viene richiesto che la creazione dell'account classico senza richiesta di quello Microsoft.
In quella su VM mi fermo perchè non ho sotto mano i driver di rete (per cui internet non funziona a prescindere).
Su quella Host continuo e si riconferma lo stesso procedimento (installato sempre in offline), salvo al secondo riavvio la richiesta, subito scartata di creare account MS. Inserisco i driver disponibile da Windows 10 e al terzo riavvio sono online. Aggiornato tutto senza problemi, tranne la lingua che rimane opzionale tra l'inglese (di default) o il russo.
Non essendo il mio pc Host, non ho validato l'installazione, per cui non so se sia disponibile da subito.
Successivamente cancellato ed installato una Red Hat di test per un collega, per cui non posso ripetere la prova.

Tempo di installazione su Host circa 8 minuti, più 10 per immettere a mano i driver da dvd personalizzato.

Se va così anche quando uscirà la versione definita va benone, ma trattandosi di una preview potrebbe essere meno castrata del previsto, rispetto ai paletti che più sopra elenca BAT.
La preview sopra corrisponde a quella data dal sito "archive.org" cercando con l'aggiunta del pcode che avevo indicato in alto.

A livello grafico rimane l'effetto wow (soprattutto per chi come me vede Windows poco), ma per certi aspetti non troppo dissimile alla trasparenza di... Vista. Buona reattività sia su VM (2 GB Ram/2 CPU Process.) a browser inusati, ma anche con online con pc Host (8 GB ram), non troppo dissimile da un'esperienza con PCLinuxOS (testato con ultima versione di Firefox). Diciamo che dal test - non esaustivo - online consumava da solo 1 GB con Firefox avviato (12 schede avviate).

PS:
se può fare insorgere problemi di natura legale, cancellate pure.
(26/06/2021, 16:43)D-BARTO Ha scritto: [ -> ]E insistono dicendo che i requisiti sono

Citazione:Affinché il tuo PC esegua Windows 11, sarà necessario un processore con due o più core e una velocità di clock di 1 GHz o superiore. Dovrà anche avere una RAM di 4 GB o più e almeno 64 GB di spazio di archiviazione. Il PC avrà anche bisogno di una versione di sicurezza TPM di TPM 1.2 o successiva e del supporto SecureBootCapable.
ma poi dicono anche


Citazione:Ciò significa che tutte le macchine che eseguono i processori Intel di sesta e settima generazione non sono idonee per ottenere il nuovo aggiornamento. Nel frattempo, sui sistemi basati su AMD, la serie A e la serie FX, insieme a Ryzen 1000 e la maggior parte dei chip Ryzen 2000 non saranno in grado di eseguire Windows 11.


 Intel di 6 e 7 generazione NON sono idonei mah.
Deve ancora uscire il pc su cui girerà decentemente?
Microsoft non la capisco più bah.
Comunque vediamo.
(Fonte Windows 11 update)

Non pensare che sia tutta farina del sacco di Microsoft. ... dietro ci sono le amorevoli aziende dei PC che spingono. 

Riflettete  un attimo, veniamo da 2 anni di gente reclusa in casa tutti i giorni,  Smart Working e Dad in tutto il mondo,  in ogni casa si sono triplicati PC e Notebook, tanti nuovi (boom di acquisti nella Primavera 2020) è tanti riesumati da qualche soffitta o acquistati usati,  adesso si riapre e c'è stato un crollo degli acquisti di Dispositivi enorme. 

Su Subito.it solo in Italia si mette in vendita un Pc ogni 2 minuti,  ma le aziende devono vendere. ... cosa fareste voi? 

Se io fossi il sign. Asus o Mr. Intel chiederei alla più grande Azienda di Software di creare un Sistema Operativo che richieda nuovo Hardware per costringere gli utenti con vecchi dispositivi nel giro di qualche anno a dover cambiare Pc. 

È la logica del mercato.... come Apple che rallenta gli Iphone da remoto per farti comprare un nuovo modello.

Appena ho l'occasione testo W11 sul PC nuovo su un secondo SSD e vediamo un pò, ma questo continuo rincorrere anche graficamente l'azienda di Cupertino non mi piace per niente. ..
Io spero che abbia ragione Sharksux e che anche nella versione definitiva si possa scartare l'obbligo di avere un account Microsoft, è una cosa che mi ha veramente fatto imbestialire. Anche la faccenda del TPM proprio non la mando giù, è vero che è "per la sicurezza" ma così si tagliano fuori decine di milioni di PC perché le motherboard che abbiamo possono avere solo la possibilità di montare un chip TPM separato se non ce l'hanno a bordo (da acquistare a parte!), ma non è detto che il modulino sia in vendita.
Comunque sì, è la volta buona che passo a Linux in via definitiva, in fondo a parte il sistema operativo uso solo programmi free/opensource quindi...
A me è andata male 000011 
[Immagine: Cattura2.jpg]

Se volete fare il test scaricate il tool dal sito Microsoft:
https://download.microsoft.com/download/...kSetup.msi
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