19/01/2025, 20:24
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26/01/2025, 19:09 da Pippuccio.)
Carissimi e carissime, buona serata a tutti e tutte.
Inizio senza preamboli. La macchina di cui vi parlerò è un ASUS T303 UA, il consiglio che vi chederò è: quale sistema operativo consigliereste ad un utente Ubuntu e che lo usa in tutte le sue versioni (LTS e non) da una decina di anni, ma che vorrebbe cambiarlo? Mi spiego. Nell'ultimo decennio, quando ho cambiato i PC (sempre convertibili ASUS), ho istallato immediatamente Ununtu in doppia partizione. Cioè ho conservato Windows preinstallato (per eventuali emergenze su Ubuntu), aggiungendoci Linux. Ovviamente Linux è sempre stato il mio sistema operativo usuale. Adesso Windows mi ha mandato un messaggio che mi avvisa che da ottobre Win10 sarà sostituito da Win11 e che l'aggiornamento a Win11 sarà possibile solo su macchine con un core duo a bordo. Il mio ASUS, per quanto attrezzato con un i7 del 2019, non è core duo. Quindi da novembre resterò con win10 inutile (senza aggiornamenti) anche ai fini di una emergenza. Da qui la mia decisione di disinstallare completamente (da ottobre prossimo) Win10 e tenermi solo Linux. Ma un dubbio mi assale, Ubuntu (sono al 24.04 LTS) sta diventando un peso per la mia macchina. Non si avvia più come una scheggia e, spesso, sullo snapstore non trovo tutti i programmi che mi servono. Nulla di importante, ma molto infastidente. Non solo, ma da quando ci sono i programmi snap, ho l'impressione di avere un O. S. Windows, pur non chiamandosi Windows, con obblighi e vincoli che prima non conoscevo e che, oltretutto, occupa spazio su disco per me prezioso (la mia macchina ha solo mezzo tera di disco diviso in tre partizioni: Ubuntu, Win e archivio). Infatti, spesso mi arriva il messaggio di "file radice in esaurimento" e sono costretto a fare repulisti fastidiosi. Insomma tutta questa tiritera per dirvi che vorrei migrare anche da Ubuntu, che tante soddisfazioni mi da, ma che temo, in un prossimo futuro, possa diventare un problema sul mio ASUS. Ovviamente opterei solo per un'altra distro Linux che sia intuitiva (non sono un esperto ma solo un praticone) e che non mi dia problemi come ad esempio stampanti non rilevate, audio saltarelli, ecc. ecc. e che sia utile per il futuro, sulla mia macchina ASUS. Cioè che mi consenta di utilizzare, per altri lustri, il mio ASUS anche con nuove tecnologie (ad esempio che non sia problematico far funzionare con i vari Google Meet, Webex Meet, Teams e via dicendo). Spero di essere stato chiaro, di non aver sbagliato discussione e di non avervi annoiato. Buona vita a tutti e tutte voi.
Inizio senza preamboli. La macchina di cui vi parlerò è un ASUS T303 UA, il consiglio che vi chederò è: quale sistema operativo consigliereste ad un utente Ubuntu e che lo usa in tutte le sue versioni (LTS e non) da una decina di anni, ma che vorrebbe cambiarlo? Mi spiego. Nell'ultimo decennio, quando ho cambiato i PC (sempre convertibili ASUS), ho istallato immediatamente Ununtu in doppia partizione. Cioè ho conservato Windows preinstallato (per eventuali emergenze su Ubuntu), aggiungendoci Linux. Ovviamente Linux è sempre stato il mio sistema operativo usuale. Adesso Windows mi ha mandato un messaggio che mi avvisa che da ottobre Win10 sarà sostituito da Win11 e che l'aggiornamento a Win11 sarà possibile solo su macchine con un core duo a bordo. Il mio ASUS, per quanto attrezzato con un i7 del 2019, non è core duo. Quindi da novembre resterò con win10 inutile (senza aggiornamenti) anche ai fini di una emergenza. Da qui la mia decisione di disinstallare completamente (da ottobre prossimo) Win10 e tenermi solo Linux. Ma un dubbio mi assale, Ubuntu (sono al 24.04 LTS) sta diventando un peso per la mia macchina. Non si avvia più come una scheggia e, spesso, sullo snapstore non trovo tutti i programmi che mi servono. Nulla di importante, ma molto infastidente. Non solo, ma da quando ci sono i programmi snap, ho l'impressione di avere un O. S. Windows, pur non chiamandosi Windows, con obblighi e vincoli che prima non conoscevo e che, oltretutto, occupa spazio su disco per me prezioso (la mia macchina ha solo mezzo tera di disco diviso in tre partizioni: Ubuntu, Win e archivio). Infatti, spesso mi arriva il messaggio di "file radice in esaurimento" e sono costretto a fare repulisti fastidiosi. Insomma tutta questa tiritera per dirvi che vorrei migrare anche da Ubuntu, che tante soddisfazioni mi da, ma che temo, in un prossimo futuro, possa diventare un problema sul mio ASUS. Ovviamente opterei solo per un'altra distro Linux che sia intuitiva (non sono un esperto ma solo un praticone) e che non mi dia problemi come ad esempio stampanti non rilevate, audio saltarelli, ecc. ecc. e che sia utile per il futuro, sulla mia macchina ASUS. Cioè che mi consenta di utilizzare, per altri lustri, il mio ASUS anche con nuove tecnologie (ad esempio che non sia problematico far funzionare con i vari Google Meet, Webex Meet, Teams e via dicendo). Spero di essere stato chiaro, di non aver sbagliato discussione e di non avervi annoiato. Buona vita a tutti e tutte voi.
