Si sono verificati i seguenti errori:
Warning [2] Undefined property: MyLanguage::$ratings_update_error - Line: 5 - File: showthread.php(799) : eval()'d code PHP 8.2.13 (Linux)
File Line Function
/inc/class_error.php 153 errorHandler->error
/showthread.php(799) : eval()'d code 5 errorHandler->error_callback
/showthread.php 799 eval




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Installazione Ubuntu 22.04 LTS in multiboot
#1
Salve a tutti.
Questa settimana è uscito il nuovo Ubuntu 22.04 LTS ed io vorrei procedere con la sostituzione delle vecchie versioni di Ubuntu LTS presenti nei miei vari PC in multiboot con altri Sistemi Operativi.
Prima di cominciare, mi sono fatto una breve ricerca per capire quali novità sono state introdotte, ed ho visto che hanno modificato il bootloader, rendendolo incapace di trovare ed avviare altri Sistemi Operativi.
Mi dispiace prendere atto che il modus operandi di Windows abbia contagiato Ubuntu, ma si sa: i problemi esistono per essere risolti.
Quindi chiedo: Qualcuno ha già installato il nuovo Ubuntu 22.04 in multiboot con altri Sistemi Operativi? se si, poi come ha fatto per rendere accessibili tutti i Sistemi Operativi presenti sul PC?
Saluto e ringrazio sin d'ora chi vorrà aiutarmi.
Sargon6
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#2
Ciao
Guarda qua (ubuntu-22-04-dual-boot-multi-boot)in fondo da modificare il file /etc/default/grub.
In attesa di altre soluzioni.
La vita è come uno specchio:ti sorride se la guardi sorridendo
Un giorno senza rischio è non vissuto..
PCLinuxOS Mate - Forum Manjaro Italia Mate/Kde/Xfce - Windows 10-32bit 21h2
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#3
Non ho mai installato subito le lts, normalmente aspetto un paio di mesi in modo che risolvino i bugs più gravi, e questo mi sembra uno di quelli
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#4
A me è successa una cosa strana.
Il mio pc è in modalità legacy e ho sempre installato senza problemi le varie lts ubuntu, mint e mxlinux.
Ho provato a installare la 22.04 e durante l'installazione, pur avendo accuratamente scelto la partizione dove installare il s.o. e quella dove piazzare il bootloader, mi tira in ballo pure la partizione wap per una formattazione che non capisco. Premetto che in nessun altro caso (16.04 - 18.04 - 20.04) mi è capitato che la swap sia tirata in ballo per la formattazione, insieme alla partizione dove dovrei installare il s.o.
Ho chiesto in altro forum è una delle risposte è che l'installer vede la swap e quindi la coinvolge . A me sembra tirata per i capelli come risposta.
Non voglio che la swap sia formattata perchè cambierebbe uiid e poi dovrei risistemare il grub di tutti gli altri s.o. installati (cosa che so fare ma che non voglio fare).
Ho deciso pertanto di aspettare ancora qualche mese prima di riprovare.
(Comunque in live funziona che è una meravlglia e riconosce tutte le periferiche del mio pc senza intoppi)
Ho imparato a pescare; il mio maestro mi ha insegnato bene.   20
Ubuntu 22.04 Jammy - Ubuntu Budgie 22.04 Gnome - MX-19
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#5
Ciao Andrea, ti dico la mia esperienza recente, ho comprato un SSD e gli ho installato ubuntu mate 22.04 per la prima volta in modalità UEFI, ho preparato le partizioni perchè volevo la home separata ma questa volta non volevo creare la partizione di swap visto che il sistema crea automaticamente un file di swap già dalle ultime versioni, io ho anche un disco meccanico da 1 tera dove ho ubuntu mate 20.04 in legacy sempre con home separata e anche partizione di swap, come è capitato a te la 22.04 tirava in ballo la swap sul disco meccanico e ho dovuto cancellare temporaneamente la swap per evitare questo, ho poi ricreato la swap e messo nel file fstab il nuovo UUID ed è andato tutto bene. 000019
Antonio... sarai sempre nei nostri cuori Heart
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#6
Ringrazio per le risposte.
Per essere sicuro di non fare danni sul mio PC principale, ho fatto un'installazione su un mio vecchio laptop che uso per esperimenti.
Sono andato alla pagina web
https://www.ubuntu-it.org/download/derivate
e da lì ho scaricato le ISO di Lubuntu 22.04 e Ubuntu Studio 22.04
poi ho cercato di metterle entrambe su una chiavetta USB con Multiboot, ma ci sono riuscito solo per Lubuntu 22.04, perché la chiavetta USB con Multiboot è formattata come vfat, e la .iso di Ubuntu Studio 22.04 è troppo pesante per essere allocata in una memoria di massa formattata come vfat.
Ho quindi proceduto all'installazione di Lubuntu 22.04 come ho sempre fatto come faccio da Multiboot. In fase di installazione, mi è comparso il messaggio (mai comparso prima) che mi ricordava che non avevo lasciato libero lo spazio per una partizione di sistema indispensabile se si installa in modalità UEFI; io stavo installando su un laptop del 2010 che NON supporta la modalità UEFI, quindi ho ignorato quel messaggio, e sono andato avanti con l'installazione in modalità legacy.
Ad installazione ultimata, ho avviato Lubuntu 22.04
Compare una prima videata del bootloader, che è molto diversa dalle solite videate del bootloader di GRUB2 di Ubuntu (da guardare ricorda vagamente il bootloader Grub2 di PCLinuxOS) dalla quale posso selezionare anche altri sistemi operativi.

Il vecchio laptop da me usato aveva una vecchia versione di Windows, quindi non so dire se questo vale anche per Windows 10, ma per Linux le cose stanno così.
Non so dire se la novità sia dovuta al nuovo bootloader di Ubuntu o al fatto che, per installarlo, ho utilizzato Multiboot.
Saluto, ed attendo il resoconto delle vostre esperienze.
---
Edit
Per installare Ubuntu Studio, appurato che la relativa .iso prevede l'uso di KDE e che è troppo grande per essere utilizzata con Multiboot, pensavo di installare prima Lubuntu 22.04 (che implementa KDE) poi, in applicazione di quanto scritto qui
https://linuxiano.altervista.org/2018/07/tasksel/
https://it.lesptitesaffairesdemayl.be/ar...theme.html
aprire un terminale ed impartire il comando
Codice:
sudo apt-get install ubuntustudio-desktop
Qualcuno di voi ci ha già provato?
Che ne pensate?
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#7
Citazione:io ho anche un disco meccanico da 1 tera dove ho ubuntu mate 20.04 in legacy sempre con home separata e anche partizione di swap, come è capitato a te la 22.04 tirava in ballo la swap sul disco meccanico e ho dovuto cancellare temporaneamente la swap per evitare questo, ho poi ricreato la swap e messo nel file fstab il nuovo UUID ed è andato tutto bene. [Immagine: 000019.gif]
Bene grazie Max per il riscontro. questo conferma che non ero io a sbagliare.
Come avevo scritto, so come rimettere a posto l'uiid della swap, ma volevo essere sicuro di non aver commesso errori.
Ho imparato a pescare; il mio maestro mi ha insegnato bene.   20
Ubuntu 22.04 Jammy - Ubuntu Budgie 22.04 Gnome - MX-19
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