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20 anni di OpenOffice
#1
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https://blogs.apache.org/OOo/entry/the-a...celebrates

Non ho tempo per tradurla bene, quindi vi riporto la traduzione automatica di DeepL :)


Citazione:La Apache Software Foundation celebra i 20 anni di OpenOffice®.

Leader dell'applicazione Open Source per ufficio e della suite di produttività personale in fase di sviluppo come progetto Apache® guidato dalla comunità negli ultimi 8 anni

Wakefield, MA -14 ottobre 2020- L'Apache Software Foundation (ASF), la Apache Software Foundation, gli sviluppatori, amministratori e incubatori volontari di oltre 350 progetti e iniziative Open Source, ha annunciato oggi il ventennale di OpenOffice®, gli ultimi otto dei quali come progetto Apache® Top-Level.

"E' stimolante vedere così tante persone dedicate, provenienti da tutto il mondo, che si offrono volontariamente come mentori, contribuiscono con il loro tempo, contribuiscono con il codice, con problemi di test, moderano le mailing list, aiutano nei forum, nelle traduzioni, nel marketing e altro ancora, per continuare a rendere questo grande prodotto migliore e disponibile per milioni di utenti", ha detto Carl Marcum, Vice Presidente di Apache OpenOffice. "OpenOffice è più di un semplice software. È una grande comunità di cui sono felice di far parte".

Con oltre 300 milioni di download, Apache OpenOffice è utilizzato da innumerevoli individui, organizzazioni e istituzioni in tutto il mondo che sono alla ricerca di una suite di produttività di documenti per ufficio Open Source affidabile, robusta e disponibile gratuitamente. Apache OpenOffice dispone delle seguenti applicazioni per Windows, macOS e Linux:

    Elaboratore di testi "Writer";
    Strumento per fogli di calcolo "Calc";
    editor di presentazione "Impression";
    Editor di grafica vettoriale "Draw";
    editor di formule matematiche "Math"; e
    Programma di gestione della banca dati "Base".

Apache OpenOffice supporta più di 120 lingue, 41 delle quali sono ufficialmente mantenute e rilasciate dal Progetto. Apache OpenOffice è la suite di produttività scelta dai governi che cercano di soddisfare i mandati per l'utilizzo dei file ODF (Open Document Format) standard ISO/IEC.

Originariamente creato come "StarOffice" nel 1985 da StarDivision, che è stato acquisito da Sun Microsystems nel 1999. Il progetto è stato open-sourced con il nome "OpenOffice.org", e ha continuato lo sviluppo dopo l'acquisizione di Sun Microsystems da parte di Oracle Corporation nel 2010. OpenOffice è entrato nell'incubatore Apache nel 2011 e si è laureato come Apache Top-level Project nell'ottobre 2012.

"In Apache OpenOffice siamo molto entusiasti dei 20 anni di OpenOffice", ha detto Marcus Lange, membro di ASF e Apache OpenOffice Committer da quando il progetto è arrivato alla ASF. "Innumerevoli utenti, sviluppatori e amici hanno reso possibile che oggi possiamo celebrare questo incredibile anniversario. Il loro impegno mi fa credere che vedremo molti altri anni di questa grande suite di produttività Open Source".

"La necessità e, di fatto, la richiesta, di una suite per ufficio Open Source con licenza permissiva, disponibile per le masse e non solo per i pochi privilegiati abbastanza fortunati da avere l'hardware e il software più recente, non è mai stata così grande negli ultimi due decenni", ha detto Jim Jagielski, co-fondatore di ASF e mentore dell'incubazione di Apache OpenOffice. "Apache OpenOffice esiste per fornire funzionalità essenziali, con il minor numero di restrizioni di licenza possibile, al mondo intero. È davvero una nobile missione, e sono onorato di esserne una piccola parte".

"Come utente a lungo termine, mi sono unito al progetto nel 2016 per dare qualcosa in cambio", ha detto Matthias Seidel, Committer e membro del Comitato di gestione del progetto Apache OpenOffice. "Dopo una ripida curva di apprendimento, sono orgoglioso di far parte della comunità che fornisce questo grande software per il bene pubblico e beneficia milioni di persone in tutto il mondo".

Apache OpenOffice è disponibile per il download gratuito per tutti gli utenti al 100% senza costi, oneri o tasse di alcun tipo. Il codice sorgente di OpenOffice è prontamente disponibile per chiunque desideri migliorare le applicazioni. Il progetto accoglie con favore i contributi al progetto, al suo codice e alla sua comunità. Chi è interessato a partecipare con Apache OpenOffice può saperne di più su https://openoffice.apache.org/get-involved.html .

Disponibilità e supervisione
Come per tutti i progetti Apache, il software OpenOffice è rilasciato sotto la Licenza Apache v2.0 ed è supervisionato da un team auto-selezionato di collaboratori attivi al progetto. Un Project Management Committee (PMC) guida le operazioni quotidiane del progetto, compreso lo sviluppo della comunità e il rilascio dei prodotti. Per i dati del progetto, la documentazione e ulteriori informazioni su Apache OpenOffice, visitare https://openoffice.apache.org/ e https://twitter.com/ApacheOO .

12 rilasci sono stati effettuati sotto l'egida dell'ASF. Il progetto raccomanda vivamente agli utenti di scaricare OpenOffice solo dal sito ufficiale https://www.openoffice.org/download/ per assicurarsi di ricevere il software originale nella versione corretta e più recente.

Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita)
Bene per male è carità, male per bene è crudeltà
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#2
0079  082  tanti auguri e che la strada continui 20
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#3
per me openoffice è rimasto indietro, farebbero meglio a riunirsi a libreoffice
incredibile che non se ne siano accorti, in pratica nessuno distro linux lo include, hanno tutti libre
Il mio blog: 00cent.blogspot.com
LEGGE DI MURPHY: SE QUALCOSA PUO' ANDAR MALE, LO FARA'
VERSIONE QUANTISTICA DELLA LEGGE DI MURPHY: TUTTO VA MALE CONTEMPORANEAMENTE
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#4
(17/10/2020, 15:07)BAT Ha scritto: per me openoffice è rimasto indietro, farebbero meglio a riunirsi a libreoffice
incredibile che non se ne siano accorti, in pratica nessuno distro linux lo include, hanno tutti libre

Che le distribuzioni Linux lo installino o meno statisticamente è praticamente insignificante. Senza offesa per nessuno.
I dati di download di OpenOffice sono pubblici, attorno ad 1,5 milioni al mese nell'ultimo periodo
https://sourceforge.net/projects/openoff...od=monthly
Se vuoi confrontarli con con quelli di LO accomodati :)

Rimasta indietro? Boh può darsi ma molto dipende da quello che ti aspetti. A me ad esempio interessa stabilità e leggerezza molto più che nuove funzioni e una nuova versione ogni mese. Ma va a gusti. Se però ti chiedo di elencarmi 10 cose che LibreOffice ha ed OpenOffice no scommettiamo che ci metti mezz'oretta buona a trovarle? :) Una la dico io: salva in OOXML, in altre parole promuove il formato della concorrenza 00001
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#5
Uso OpenOffice da un decennio, da autodidatta per scopi obbistici, e lavorativi leggeri su un tablet Android con il suo porting AndroOpen Office, se in futuro faranno un porting decente di LibreOffice (magari già c'è, ma non è che sto ogni minuto-secondo a guardare...) su Android valuterò il passaggio OO > LO

Non ho termini di paragone con altre suite office, comunque con OO sono sempre riuscito a fare ciò che mi proponevo, anche grazie all'aiuto del forum italiano

Lunga vita ad OO e LO :o)
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#6
mi aggiungo alla lista di quanti usano openoffice. contento e senza dover ogni 2x3 aggiornare. 00006
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#7
Concordo con quanto detto da @Bat, sopratutto per quanto riguarda calc. Confrontando i fogli di calcolo delle due suite non ci metti molto a trovare 10 cose che libre ha più di OO.
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#8
(17/10/2020, 15:26)Blackstar Ha scritto: A me ad esempio interessa stabilità e leggerezza molto più che nuove funzioni e una nuova versione ogni mese.
Anche a me, infatti uso la versione "Still" che è quella stabile.
Sta di fatto che, per questioni di licenza, LO include di sana pianta tutto il codice "buono" di OO, il viceversa non è vero. Quindi tutto il buono di OO te lo ritrovi automaticamente in LO.

Per le mie esigenze usare uno o l'altro sarebbe indifferente, tuttavia, parlando di stabilità, mi succedeva sistematicamente che i documenti creati con OO si danneggiassero misteriosamente ad una nuova apertura e a nulla valse reinstallare o addiruttra riformattare il sistema. Alla fine mi sono scocciato e ho cambiato. Poi figuramoci: scrivo documenti solo di qualche pagina e fogli di calcolo dove a mala pena faccio somme e moltiplicazioni, potrei usare qualunque versione anche obsoleta di qualunque delle suite
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#9
Per chi usa le macro Libre è decisamente migliore oltre ad avere una maggiore compatibilità con le macro di excel in VBA
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