Con i computer di fascia entry secondo me esiste un solo approccio:
- Spendere il meno possibile e cambiarlo se ad un certo punto servono prestazioni più alte
Aggiornarli nel tempo è quasi sempre anti-economico e comunque su questa fascia di presso sono pochissimi anche i componenti aggiornabili.
Per cui se l'uso è di tipo office (programmi d'ufficio, grafica leggera, navigazione, posta elettronica) alla fine qualsiasi PC recente va bene purché abbia Windows preinstallato. Per contenere i costi si può puntare a qualcosa con
- 4 GB di RAM (poco importate di che tipo); magari 8 GB se la differenza di prezzo è poca
- un disco eMCC se non si ha bisogno di molto spazio o un hard disk tradizionale se si ha bisogno di più spazio
- Processore di classe Celeron o Pentium (meglio evitare gli Atom) o una APU AMD
- Schermo da 14 o 15 pollici half hd (1366x768) o Full HD (1980 x 1024); evitare risoluzioni più alte
- Windows 10 Home o S-Mode da convertire poi alla versione home gratuitamente (evita i Chromebook come la peste!)
- Almeno una porta USB 3.0
- Lettore di schede SD
Una roba così qualche tempo fa la trovavi anche a 200/220 euro. Oggi con la didattica a distanza e con lo smart working la domanda è cresciuta ed anche i prezzi sono più alti.
Questi ad esempio stanno sui 300 € da Unieuro (li puoi ordinare online e ritirare in negozio evitando la roulette dei corrieri):
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https://www.unieuro.it/online/Notebook/E...0MAEB013TS
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https://www.unieuro.it/online/Notebook/1...81VU007AIX